Viaggio in Spagna

Il 17 luglio di quest’anno Andrea ha deciso che è arrivato il momento di conoscere i suoi zii e i suoi cucini dalla Spagna .

Detto e fatto . Siamo entrati sul sito d Iberia e ci siamo informati come avrebbe potuto viaggiare da solo con il servizio di accompagnamento. La cosa è stata abbastanza semplice . Il volo l’abbiamo prenotato telefonicamente tramite una chiamata telefonica a Iberia . Siamo stati in Questura a Firenze dove abbiamo spiegato il nostro in,tento e loro , nello stesso giorno , ci hanno rilasciato un Nulla Osta ( con data precisa della partenza e del rientro, la compagnia con quale avrebbe viaggiato e la persona che l’avrebbe aspettato a Madrid ) . Preparatosi quasi 3 giorni prima la valigia ( praticamente nel giorno della prenotazione ) , non vedeva l’ora di partire, il cuore li batteva a mille e l’entusiasmo era sopra le stelle .

Per questa ocasione ( e solo per questa ) abbiamo acquistato un piccolo cellulare con quale avremo dovuto restare in contatto nel suo spostamento fino alla casa dei zii ( dove, tra l’altra si sarebbe incontrato dopo qualche giorno anche con la sua nonna materna ) .

Viaggio bellissimo ,istruttivo ( prima volta da solo in aereo , innumerevole volte con noi , genitori ) , rapido e in pienamente sicurezza.

A Madrid si è fermato per 3 settimane esatte : hanno fatto un Safari nelle viivnanze, visitato in week-end paesetti, andato in un mega galattico Centro giochi ( tipo Luna Park ) dove ha simulato voli, battaglie, navigazioni, ha sciato su un a pista con la neve artificiale , ha mangiato tanti piatti tipici , giocato a scacchi, Lego e altri giochi ta tavolo con il suo cucino di un’anno più grande . La sera ascoltava dei libri con Audible , prima di addormentarsi come un ghiro , dopo una giornata piena di sfide , nuove informazioni, conoscenze , avventure .

La sfida più interessante ê stato parlare con loro . Adulti  parlavano in rumeno sporadicamente,  lingua che lui conosce al livello base , invece  con il suo cucino primi giorni parla in inglese e poi sono passati ognuno alla su al madrelingua : Eduard in spagnolo, Andrea in italiano . Non possiamo dire che è stato rose e fiori : il periodo di assestamento e durato più di 2 settimane , si è fatto nuove amicizie nelle passeggiate serali ( in pomeriggio era veramente troppo caldo uscire di casa ) .

La sua esperienza è stata piacevole , bellissima , educativa , empatica e lasciandoli tantissimi ricordi .

Il ghiaccio è ormai rotto , questo viaggio ( da solo ) lo ha preparato per innumerevoli viaggi che , avverano tra un po’ di mesi .

Ma, questa sarà un’altra storia da raccontare .

 

 

 

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